L’Associazione Girotondo sostiene il progetto “Homo Ludens, giocare per crescere” che utilizza il gioco e lo sport come pratica di socializzazione e di crescita personale di bambini e adolescenti, dando loro l’opportunità di sviluppare abilità psico-fisiche in un ambiente sereno e divertente.
QUANDO
maggio 2017 – agosto 2018
DOVE
Quartiere di Alto Lima, città di El Alto (Bolivia)
CONTESTO
In Bolivia fattori sociali, economici e ambientali contribuiscono a far si che la maggior parte dei genitori ed insegnanti utilizzino metodi educativi che spesso originano violenza fisica e psicologica nei confronti dei bambini. Nella città di El Alto le opportunità educative e formative extra-scolastiche sono pressoché nulle ed i bambini trascorrono gran parte del loro tempo libero da soli o accudendo i fratellini più piccoli. Un bambino su tre lavora per contribuire alla sopravvivenza della propria famiglia.
ATTIVITÀ PRINCIPALI
2 sessioni di gioco alla settimana destinate a bambini e adolescenti dai 4 ai 14 anni utilizzando la pedagogia del Buen Trato e gli strumenti del metodo Ju.G.A.R. I partecipanti vengono divisi in cinque gruppi d’età.
3 corsi di formazione e aggiornamento sul metodo Ju.G.A.R. destinati a 30 educatori di associazioni e dell’Assessorato allo Sport e 10 maestri delle scuole elementari del quartiere.
36 sessioni di lavoro con genitori su teoria e pratica della stimolazione infantile trattando anche altri temi relativi alla relazione genitore-figlio: l’alimentazione, l’igiene, la gestione del tempo libero. Metodologia
L’intervento sul campo con i ragazzi, con i genitori e con gli educatori sarà sviluppato a partire dai quattro principi del metodo Ju.G.A.R. ideato dall’associazione boliviana APEA:
Juego (Gioco) Il piacere è una condizione in grado di migliorare significativamente qualunque processo di apprendimento. I partecipanti sono immersi in un clima ludico nel quale il gioco occupa uno spazio privilegiato affinché derivino da esso un piacere immediato che favorisca l’apprendimento.
Globalidad (Globalità) Si propongono situazioni che attivino contemporaneamente tutte le dimensioni della personalità dei partecipanti: cognitiva, affettiva, motoria, sociale.
Actitud (Attitudine) L’educatore è dinamico, entusiasta, motivante. Deve generarsi un clima di fiducia e di benessere tra i partecipanti e l’educatore, così come tra i partecipanti stessi.
Reflexión (Riflessione) Il partecipante è protagonista attivo del suo processo di apprendimento in forma consapevole attraverso la scoperta e la riflessione.